La
stagione ecclesiale venutasi a creare dopo il Vaticano II è stata
ricca di fermenti anche nella diocesi di Cuneo. Dal Punto di vista
culturale vi fu l’importante iniziativa dello Studio Teologico
Interdiocesano, avviato nel 1972, che ha stimolato una formazione
teologica aperta al confronto con docenti di diocesi diverse ed in
collegamento diretto con la Facoltà Teologica dell’Italia
Settentrionale, con conseguente possibilità a molti studenti di
completare il ciclo di studi con un titolo accademico. Di
conseguenza i preti diocesani dell’ultima generazione hanno in buona
parte questo riconoscimento. Inoltre alcuni di loro sono stati
indirizzati a proseguire lo studio con un ulteriore titolo di
specializzazione.
A
questo quadro generale più elevato non deve necessariamente
corrispondere un aumento di produzione di scritti, ma ne hanno
beneficiato varie forme di qualificazione del livello di attività di
singoli uffici diocesani, di iniziative formative anche del laicato.
In particolare va indicato la lunga tradizione della Scuola
diocesana di formazione teologica per laici, attiva dal 1971, e
recentemente ravvivata.
La
produzione di scritti, oltre dispense per corsi di vari uffici
diocesani, dalle catechiste ad operatori Caritas, ha visto un
discreto interesse per la parte di storia religiosa locale e dei
beni culturali ecclesiastici, con la promozione anche di concorsi
nazionali in materia.
Le
realizzazione delle schede di singoli autori sono concordate con gli
interessati e saranno aggiornate a secondo delle disponibilità. |